IL SOGNO DI UN CORPO PERFETTO – RAI TV LA VITA IN DIRETTA

IL SOGNO DI UN CORPO PERFETTO - RAI TV LA VITA IN DIRETTA

– è sicuramente tutt’altra cosa ci ha raggiunto il dottor il dottor Erik Geiger e Intanto bentornato chirurgo plastico. La cosa che volevo sapere da te ti dà del tu. Siamo fra amici. quale è adesso il canone di bellezza a cui ci impongono di assomigliare

 – i canoni di bellezza di oggi vuole. Non è un caso che abbia usato la parola vuole una donna particolarmente magra ma che allo stesso tempo abbia delle forme ben rappresentate e generose è la parola giusta quindi parliamo del seno piuttosto che del lato B e di un viso con labbra e soprattutto zigomi un po voluminosi quindi possiamo dire che la tendenza è verso dei modelli come dicevate voi prima sempre più perfetti e questi canoni di bellezza nell’arco del tempo hanno influenzato le richieste da parte delle pazienti donne e dei pazienti maschi nei confronti di noi chirurghi plastici

 – quindi maschi e femmine anche questo. Cristina conferma la l’insicurezza è sia femminile che maschile

 – allora dal punto di vista del dottore è probabilmente diverso nel senso che un uomo va dal chirurgo plastico più difficilmente viene dalle estetista se non per dei peli sulla schiena dico una cosa così è così però difficilmente è sicuramente l’uomo è più per l’approccio più diretto. Non mi piace questa cosa vado dal chirurgo la faccio cambiare ammesso che si possa cambiare poi perché c’è tutta una tematica

 – e quindi le donne invece cercano anche di avere un rapporto  i consigli cercare dall’estetista 

– ci andiamo ma diventa la cabina dell’estetista diventa una gigantesca seduta di psicoterapia anche l’uomo non cerca questo tipo di contatto 

– l’uomo cerca la schiena defilata questo ma ci sono alcune occasioni in cui lei ha dovuto dire no non la opero.

– Allora sicuramente la prima visita che si fa con una paziente è un’opportunità per il chirurgo per capire effettivamente chi si ha di fronte. Quindi si ha l’opportunità di capire fondamentalmente qual è la percezione della paziente nei confronti del suo corpo e quali sono le sue aspettative. Se queste aspettative possono essere soddisfatte logicamente si potrà procedere con un trattamento con un intervento se queste aspettative non possono essere soddisfatte questo non è possibile. E il dire no è un bene non solo per la paziente ma anche per il chirurgo.

– Ci sono ci sono delle zone che vengono messe di più sotto accusa sia da parte tua Cristina sia da parte tua Erik

-ma gli interventi maggiormente richiesti sono io direi abbastanza stagionali nel senso che prevalentemente stagionali prevalentemente  richiedono trattamenti avete parlato prima della cellulite avvicinandosi all’estate mentre interventi sul viso quindi diciamo quelle zone esposte durante l’inverno maggiormente quindi nei periodi più freddi quindi non

– quindi come le sfilate. diciamo  ci sono le stagioni.

– Voglio chiedere se condivide questa idea poi ci sono le mode stagionali nel senso che è successo io credo 3 4 anni fa è partita questa cosa per cui le cosce non si dovevano toccare le quattro dita tra le cosce per cui c’erano e che però dipende il dottore possa confermare la forma delle anche nel senso che non è che tutte possono avere le cosce che non si toccano.

– Noi molto spesso io mi sono ritrovato a dovermi documentare perché più di una paziente mi veniva con una determinata richiesta quindi il processo è stato il contrario cioè sono dovuta andare a vedere da dove perché questa cosa

– capisci perché prima venivano da me cosa posso fare mi si toccano le cosce e io ricordo che Naomi se le chiudeva gambe si toccano e quindi nel senso che faceva delle foto della schiffer che sfilava dicendo non a tutte succede che passano quattro dita che dovevano separare le cosce l’anno dopo c’era la riga in mezzo gli addominali erano di moda

– questo tipo arriva arriva una modella che piace di più e

–  si fanno queste challenge per cui ci sono questi allenamenti il primo stadio sono gli allenamenti che te lo permettono poi l’allenamento non ci riesce ci provi con l’estetista . E poi se le estetiste onesta ti dice no e poi vai dal chirurgo e se il chirurgo è onesto allo stesso tempo ti dice no

– ti devi accettare. C’è un trattamento che proprio non funziona che alcune alcuni di alcuni centri cercano di vendere di questi trattamenti ma diccelo 

– no allora ci sono dei trattamenti che sono a questo devo dire non parliamo di un trattamento che sono venduti per la cosa sbagliata nel senso che spesso cosa succede un estetista che ha un centro estetico piccolo ha comprato. Adesso dico un nome l’ultra suono a quello da usare quindi che tu abbia la cellulite la deposita localizzata la ritenzione idrica per ammortizzare i costi ha l’ultra suono per cui quello ti deve fare. Non è il trattamento che non funziona è il trattamento. Su questa cosa ma credo che possa valere.

– Veniamo al discorso di prima. Dipende se c’è l’indicazione dei medici non c’è una diagnosi e una cura nel momento in cui la diagnosi è corretta a quel punto si sceglie la cura più idonea

– un poco come usare la tachipirina per tutto 

– No non puoi io però ho letto sul tuo libro guida cinica alla cellulite che ci sono alcune alcuni trattamenti che però funzionano solo sulla vicina di casa. E questa cosa mi ha fatto abbastanza 

– sempre perché è sempre quella cosa per cui non so se vi ricordate tanti anni fa vendevano quelle pastiglie da prendere di giorno di notte per dimagrire che c’era sempre la vicina che aveva perso 20 chili poi ne prendeva tutto non li perderei. C’è sempre una vicina di casa che è andata ha fatto quella cosa lì è andata bene benissimo poi la fai tu. E su di me mica funziona e bisogna soltanto capire qual è la percezione perché noi spesso siamo super critiche con noi stesse per cui io mi vedo malissimo le altre le vediamo con le altre non applichiamo lo stesso tipo di critica che applichiamo per cui la vicina di casa è arrivata la prova costume favolosa e magari non ha fatto niente. E tu invece ti guardi hai lo  sconforto ma siamo sempre alla percezione del Se che è diversissima. Poi da quella che è la realtà. 

– Sì a volte c’è anche un altro problema magari loro non hanno la percezione di un loro difetto ma c’è qualcuno accanto che glielo fa vedere. A me è capitato più volte di avere donne accompagnate da mariti o compagni che dicevano di non essersi accorte precedentemente di un difetto ma che il marito le vedeva 

– non poteva chiedere un divorzio immediato.

– Allora io spesso chiedo ma mi dica una cosa ma suo marito o il suo compagno è squartato e palestrato c’ha la tartaruga che non vorrebbe dire niente neanche questo però ecco quanto le persone che noi abbiamo accanto a volte ci possono condizionare nelle nostre scelte e nella percezione dei nostri difetti. non so Se sei d’accordo 

– io ho avuto per anni sai da me venivano magari le donne quando vanno in menopausa credo tu possa confermarlo hanno un momento di grossa crisi perché viene vissuta con una perdita di femminilità e poi indubbiamente il corpo cambia cambia per questioni fisiologiche. Quindi queste donne bellissime disperate. E poi quando vedi io mi aspettavo che avessero sposato non so Richard Geare poi ti capitava di incontrarli col marito e diceva veramente questa si sta disperando. Questo è il marito.

-Ragazze e ragazzi infatti bisogna sempre cercare di cercare di avere persone accanto che ti apprezzino per quello che sai e poi cominciare e continuare ad apprezzare assolutamente perché altrimenti i ragazzi grazie all’ormai dottore io ti dò del tu siamo amici a vedere quindi va bene così grazie per essere venuti perché abbiamo questo obiettivo ormai qua la vita in diretta Estate è estate vogliamo parlare di accettazione vogliamo far capire che siamo perfette con tutti i nostri difetti e bisogna soltanto imparare a prendersi cura di noi. Con voi ce la facciamo grazie a Cristina affogati in arte estetista cinica e anzi buon Tour perché se in giro per l’Italia è grazie al dottor Erik Geiger.